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La Liguria
Posizione e confiniLa Liguria occupa il versante tirrenico delle Alpi Marittime e dell'Appennino Ligure e forma una fascia intorno al Golfo di Genova, dal fiume Roia alla Magra. Confina con la Francia a ovest; è limitata a nord dal Piemonte e dall'emilia-romagna; a est dalla Toscana. Superficie, popolazione, provinceLa superficie della Regione equivale a circa un cinquantacinquesimo del territorio nazionale; ossia l'1,8%. La popolazione è circa la trentacinquesima parte di quella italiana; ossia quasi il 3%. Su 1000 Italiani 28 vivono in Liguria. La Liguria è una delle regioni meno estese, e una delle piu densamente popolate. E divisa in quattro province:
Coste ed entroterra ligureUna lunga striscia di terra si estende ad arco sul mare ed appare subito che il mare è la sua fonte di vita. C'è un territorio montuoso e collinoso, aspro e quasi spopolato, e c'è una sottile fascia costiera, fittamente popolata, verdeggiante, caotica, dove si susseguono fabbriche, alberghi, spiagge, giardini. Attraccate alle banchine dei porti, grosse navi scaricano e caricano ogni sorta di merci. Tutto qui dà l'impressione di un'accanita lotta per conquistare uno spazio che manca. Le case s'inerpicano in gradinate su per i pendii; i campi, scavati in terrazze, sembrano anch'essi giganteschi gradini. Il rilievo Il tratto di Alpi Marittime che interessa la Liguria è anche detto Alpi Liguri. Le vette piu alte sono il Monte Saccarello (2200 m) e il Monte Ceppo (1627 m). Le Alpi si saldano con l'Appennino al Colle di Cadibona. I fiumiDalla montagna al mare la distanza è breve, come lo sono i fiumi del versante tirrenico, che hanno tutti regime torrentizio. Il disboscamento ha accentuato la pericolosità delle alluvioni. Tra i corsi d'acqua ricordiamo: la Roia, che nasce in Francia e sbocca nei pressi di Ventimiglia; il Bisagno, che attraversa Genova; e la Magra, che solo nell'ultimo tratto attraversa la Liguria. Le costeLa montagna, arrivando fino al mare, rende la costa alta e rocciosa, ricca di insenature e brevi spiagge chiuse tra promontori a picco sull'acqua. L'arco costiero si divide in due parti: la Riviera di Levante, a est di Genova, e la Riviera di Ponente, a ovest di Genova. La Liguria gode di un clima privilegiato dovuto all'influenza benefica del mare, all'esposizione a mezzogiorno delle Riviere e al riparo contro le fredde corr'enti del nord, offerto dalla montagna che si stende alle sue spalle. La temperatura è mite anche d'inverno, paragonabile a quella della costa a sud di Napoli; d'estate, l'aria è rinfrescata dalle brezze marine. La neve e il gelo sono fenomeni molto rari anche in montagna. Lungo la costa, le condizioni climatiche favoriscono la crescita della macchia mediterranea, ossia di arbusti sempreverdi come il ginepro, il corbezzolo, l'alloro, il mirto. Oggi però la macchia è molto ridotta a causa dell'affollamento edilizio e della preferenza che viene data a colture redditizie come l'olivo, la vite, gli agrumi. Sebbene sia tutta montuosa, la Liguria non è terra di montanari, ma di marinai e commercianti. L'agricolturaLa natura montuosa del terreno limita moltissimo l'attività agricola, inoltre la superficie coltivabile, già molto esigua, è stata ancora piu ridotta dagli insediamenti industriali e dagli impianti turistici: molti uliveti hanno ceduto il posto agli alberghi. D'altra parte il clima favorisce, lungo l'arco costiero, colture specializzate e abbastanza redditizie come quella dei fiori, degli ortaggi e della frutta. Si producono pomodori, carciofi, asparagi, pesche, albicocche (specialmente nella piana di Albenga), olio (a Oneglia), vino (nelle Cinque Terre e nella provincia d'Imperia), ma sempre in quantità limitate che hanno poco peso nell'economia della Regione. Molto diffusa è la coltivazione dei fiori. La pescaNonostante lo sviluppo delle coste, la pesca in Liguria ha scarsa importanza economica. Il Mar Ligure manca di bassi fondali e precipita subito a grandi profondità anche in vicinanza della costa, per questo fatto le sue acque sono poco pescose. L'industriaNei porti liguri vengono sbarcate le materie prime (ferro e petrolio) che alimentano gli stabilimenti industriali, concentrati in massima parte nel tratto di costa tra Genova e Savona. La siderurgia è il punto di forza del settore industriale. Il ferro viene lavorato negli impianti siderurgici di Comigliano, tra i maggiOrI d'Italia, che producono ghisa e acciaio; il petrolio greggio nelle raffinerie di Genova e La Spezia. L'attività cantieristica, con la costruzione di grandi navi, un tempo fiorente a Genova Sestri e a La Spezia attraversa un periodo di crisi. Recentemente ha preso piede una cantieristica molto specializzata che riguarda la costruzione di battelli da diporto (Varazze). Il turismoIl turismo costituisce una notevole fonte di guadagno per la Regione. Nelle località costiere, la mitezza del clima, la vegetazione lussureggiante, le spiagge, richiamano una numerosissima folla di turisti italiani e stranieri. |
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